Orvieto

Orvieto è la testimonianza di ciò che può la mano dell'uomo quando opera nel rispetto dell'ambiente. La città è perfettamente collocata tra Roma e Firenze e attira da sempre migliaia di visitatori grazie ai suoi mirabili edifici.
Alta e bruna, scavata nel tufo, si stacca con un balzo dalla piana del fiume Paglia. Come un'isola emerge da un mare di ulivi, gioiello d'arte etrusca e architetture medievali, sembra non accusare lo scorrere del tempo.
Orvieto è dominata da uno dei più grandi capolavori medievali, il Duomo di Orvieto, alla cui realizzazione contribuirono grandi nomi come Andrea Pisano, Antonio Federighi e Lorenzo Maitani. Scoprire la città significa attraversare quasi tremila anni di storia.
Orvieto è un invito a dimenticarsi dell'auto. Il centro abitato è a misura d'uomo e non prevede alcun accesso per i veicoli, che possono essere tranquillamente parcheggiati a Campo della fiera, in un ampio parcheggio. Da qui con un sistema di ascensori e scale mobili scavate nel tufo si raggiunge il quartiere medievale.
Come prima cosa, per cogliere il panorama urbanistico e apprezzarne l'eccezionalità, bisogna salire sulla sommità della Torre del Moro, il punto più alto della città. E poi, l’unico modo di procedere è perdersi nel reticolo di vie, ripe e piazzette.
Senza dubbio l'opera più importante di tutta la città resta il Duomo, ma per rifarsi gli occhi le occasioni sono molte: il museo etrusco Claudio Faina; tutti gli edifici del centro abitato costruiti con il caratteristico tufo nero; San Giovenale e il particolare pozzo di San Patrizio; il Palazzo Soliano, che per anni ha ospitato il museo dell’opera del Duomo; il Palazzo Papale con al suo interno il Museo archeologico nazionale. Tutte meraviglie concentrate in un’area di piccole dimensioni, visitabile in poco tempo, magari con qualche breve sosta per contemplare i caratteristici scorci.
Grotte e sotterranei di Orvieto
Una particolarità di Orvieto è che quasi ogni casa, negozio o bottega ha una sua grotta. Gli orvietani, da sempre sono abituati a convivere con i sotterranei. La rupe su cui sorge la città, infatti, è percorsa da una incredibile rete di cavità che si intersecano sotto il tessuto urbano, scavate nel corso di circa tremila anni. Il comune di Orvieto ha curato la realizzazione di un percorso guidato che permette di esplorare e osservare da vicino questa affascinante realtà sotterranea.
Numerose sono le grotte aperte al pubblico: cave, depositi dove conservare provviste come olio, vino e cereali, vecchi laboratori e nascondigli puntellano le fondamenta della cittadella arroccata, dandole così anche un tocco di mistero.