Assisi

Assisi

Assisi, Umbria
CC Andy Hay - Basilica di San Francesco d'Assisi

Assisi possiede uno dei centri storici medievali più affascinanti e meglio conservati al mondo. Situata nel cuore dell'Umbria, nacque in epoca romana, ma la sua importanza raggiunse il suo apice durante il Medioevo, intorno al 1200.

Costruita con la pietra rossastra del Monte Subasio, cui si deve la colorazione particolare di tutto il centro, la città di Assisi è ancora oggi protetta da una cinta muraria, dominata dalla solida struttura della Rocca Maggiore e dalla grande Basilica di San Francesco. Architetti, artigiani del legno e del ferro, scultori, artisti di ogni genere hanno lasciato la loro impronta ad Assisi.

Entrando da Porta Nuova, a sud-est, percorrendo via Borgo Arentino s'incontra subito la Basilica di Santa Chiara, la seconda grande chiesa di Assisi. Proseguendo verso il centro della cittadella, salendo lungo una ripida scalinata, si trovano la cattedrale di San Rufino – sorta nel Medioevo, nota per la splendida facciata, capolavoro d'arte romanica umbra – e la piazza del comune, autentico cuore del borgo.

Lasciata la piazza, percorrendo in discesa la via del Seminario – che diventa poi via San Francesco – si incontrano il palazzo Giacobetti, di fronte all'oratorio dei Pellegrini; il Portico del Monte Frumentario e i suoi archi; la Pianacoteca Comunale, la Loggia dei Maestri Comacini, per poi raggiungere la grande basilica dedicata a San Francesco.

La Basilica di San Francesco d'Assisi

Appena dopo la morte di San Francesco, il vicario dell'ordine francescano frate Elia fu incaricato da Gregorio IX di costruire la chiesa dedicata al santo. E così inizialmente prese forma la Basilica Inferiore su cui, in seguito, andò a sovrapporsi la Basilica Superiore. Innocenzo IV consacrò la chiesa nel 1253, ma i lavori terminarono ufficialmente intorno al 1367, con la finitura della cappella di Santa Caterina. Al completamento dell'opera contribuirono molti pittori, tra i più grandi dell'epoca.

Giotto, con l'aiuto di altri pittori, affrescò le pareti della basilica superiore, le cui figure risultarono un punto di riferimento per le successive rappresentazioni del santo. Il pittore fiorentino contribuì anche alla decorazione della volta della navata. Simone Martini decorò la Cappella di San Martino, la prima a sinistra della basilica inferiore. Egli diede vita ad autentici capolavori raffiguranti santi e un ciclo di Storie di San Martino. Cimabue, assieme ad altri pittori, impreziosì con un esteso ciclo di affreschi le pareti del transetto della basilica superiore.

I preziosi contributi e gli eccezionali interventi di restauro nel corso del tempo – l'ultimo più importante dopo il sisma del 1997 – rendono quest'opera un luogo di culto anche per gli amanti dell'arte e della cultura.

Dintorni di Assisi

Nelle vicinanze, inoltre, merita senza dubbio una visita all'Eremo di San Francesco (o Eremo delle Carceri), sulle pendici del monte Subasio, a 4 km dalla cittadella.